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#gioiello

Sala Federica

Milano, classe 1986

«Tutti sanno che l’Arte non è verità. L’arte è una bugia che ci fa realizzare la verità. L’artista deve sapere il modo con cui convincere gli altri della verità delle sue bugie»1«Picasso Speaks», The Arts, New York, maggio 1923, pp. 315-326..

MANIFESTO

Allontanarsi per vedere più vicino. È ciò che sembra aver compiuto Federica Sala tornado, con la mostra “Convivenze”, nei suoi luoghi di origine.

Dopo aver viaggiato e vissuto in molti paesi, porta con sé un bagaglio ricco di studi, prospettive e nuovi sguardi sul gioiello contemporaneo, offrendo al pubblico una serie di pezzi unici che mostrano un legame materico con il territorio.

Al vetro – da sempre materia principe della sua ricerca – Federica affianca, infatti, il marmo di Ornavasso-Candoglia, protagonista di questa nuova collezione di gioielli presentati per la prima volta da Al Minuto’ Gallery.

Questo progetto è sostenuto dalla Fondazione Alexander Tutsek-Stiftung di Monaco.

PERCORSO

Federica Sala ha scelto di orientare il suo percorso formativo e professionale nella direzione di chi vuole coniugare gli aspetti teorici con quelli tecnici, scientifici e operativi legati alla produzione del manufatto artistico.

Dopo la Laurea Triennale in Fashion Design al Politecnico di Milano decide di specializzarsi in design del gioiello. Frequenta il quarto anno al Duncan of Jordanstone School of Arts & Design in Scozia nella facoltà di Jewellery Design. Al suo rientro in Italia a partire dal 2010 per tre anni diventa l’assistente dell’artista italiano Giorgio Vigna, esperienza che la porta ad interessarsi ed indagare il vetro come materiale applicato al gioiello.

Nel 2015 consegue il Master of Fine Arts in Contemporary Jewellery and Body Ornament presso la scuola “Alchimia” di Firenze.

Dal 2016 al 2019 Federica è stata responsabile del dipartimento di gioiello di IED Milano dove attualmente insegna Body Jewelry. Il suo lavoro è stato esibito al MAD di New York, al SOFA di Chicago, al ZIBA di Praga, al CODA in Olanda, al Castello Sforzesco di Milano, in gallerie Europee ed Americane. Nel 2015 la sua collana scultura True Lies viene selezionata allo Stanislav Libensky Award, per l’utilizzo innovativo e sperimentale del vetro. Nel 2016 vince il Marzee Graduate Prize con la collezione Unbearable lightness. Nel 2017, il primo pezzo della nuova collezione Portraits, riceve una menzione nella categoria Professionists del premio Enjoya’t a Barcellona. Nel 2020 viene invitata alla mostra Design Without Borders e con una sua opera vince il primo premio Collector’s Choice a Budapest. Il suo lavoro appartiene a varie collezioni private ed è permanentemente esposto nella collezione Marzee in Olanda. La sua ricerca innovativa sul vetro applicato al gioiello di ricerca e all’arte contemporanea è sostenuta nel 2024 dall’Alexander Tutsek Stiftung di Monaco.

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Opere su commisione

Scrivi alla mail info@alminuto.it: ti metteremo in contattato con Sala Federica per realizzare il tuo sogno!